Questa mattina ai microfoni di Roma Caffè programma radiofonico di Radio Power Station 100.50 è intervenuto Massimo Oddo, campione del mondo e attuale terzino del Milan.
Buongiorno Massimo, benvenuto a Roma Caffè
con te volevamo parlare della situzione attuale dei terzini nella nazionale italiana, che futuro vedi per questo ruolo?
E' un momento un pò particolare per la nazionale italiana che sta rinascendo,è una situazione sperimentale e Prandelli ha capito benissimo il bisogno di un rinnovo.
Non vedo sinceramente un vero e proprio problema nel ruolo dei terzini attuali,
credo sia un discorso più generale,che questa nazionale possa crescere e che siano giocatori validissimi.
Stasera debutta De Silvestri, giocatore con cui hai condiviso due stagioni alla Lazio.Come vedi la sua scelta di andare via da Roma per Firenze?
Credo sia una scelta strettamente personale. Il rapporto tra De Silvestri e Lotito era una faccenda privata,non possiamo giudicare noi dall'esterno.Certo dispiace sempre veder rovinati rapporti di questo tipo. Roma e Firenze sono piazze importanti, Lorenzo ha imparato molto da Delio Rossi ed ora a Firenze avrà molto da imparare.
Massimo,tu che hai giocato i Mondiali in Germania e conosci bene l'ambiente azzurro,come giudichi i due terzini Cassani e Molinaro?
Molinaro mi è sempre piaciuto sia come giocatore che come persona, è umile e a mio parere uno dei migliori giocatori. Cassani l'ho seguito perchè ha giocato nel Verona, la mia ex squadra, dove ha fatto molto bene e si sta ritagliando uno spazio importante anche nel Palermo.
Nell'ultima stagione due tuoi compagni, Abate ed Antonini, si sono messi in luce giocando bene nel Milan. Pensi possano rientrare nei piani di Prandelli?
Credo che chi gioca nel Milan possa giocare in Nazionale. Antonini è esploso lo scorso anno, si è ritagliato spazi importanti,essendo molto giovane credo abbia molte possibilità di arrivare in nazionale.
Per Abate vale lo stesso discorso,l ui è ancora più giovane di Antonini, ha delle capacità incredibili e sono certo di vederlo in nazionale.
Parliamo di Milan. A quali obbiettivi credi possa ambire?
Con Ibrahimovic e Robinho gli obbiettivi sono scontati, deve vincere tutto, lo deve anche al presidente che ha fatto un bel regalo alla squadra e alla società con l'acquisto di questi giocatori.
Siamo tutti pronti e carichi per questa annata!
Tu hai giocato molti derby contro la Roma di Daniele de Rossi, che ne pensi delle parole di Prandelli che sostiene che il giocatore della roma non sia ancora un leader?
Io sono del parere che nel calcio non si smette mai di imparare, sia sotto il profilo tecnico che su quello personale. Se Prandelli dice che può migliorare evidentemente è cosi. Io comunque punterei sempre su De Rossi che è uno tra i migliori in Italia.
Tu che hai giocato nel Bayern Monaco, quali pensi che siano le difficoltà che può incontrare la Roma contro i tedeschi?
E' una squadra molto forte con giocatori importanti, gioca molto bene con la palla a terra, sono convinto che sarà una bella partita.
In chiusura, prima di salutarti, volevamo da te che l'hai vissuta di persona, una battuta sulla notte di Berlino...
Un sogno che realizzano in pochi, è stata un'emozione fantastica, indescrivibile.
La ringraziamo del tempo dedicatoci, a nome di tutta la Redazione di Roma Caffè.
Nell'ultima stagione due tuoi compagni, Abate ed Antonini, si sono messi in luce giocando bene nel Milan. Pensi possano rientrare nei piani di Prandelli?
Credo che chi gioca nel Milan possa giocare in Nazionale. Antonini è esploso lo scorso anno, si è ritagliato spazi importanti,essendo molto giovane credo abbia molte possibilità di arrivare in nazionale.
Per Abate vale lo stesso discorso,l ui è ancora più giovane di Antonini, ha delle capacità incredibili e sono certo di vederlo in nazionale.
Parliamo di Milan. A quali obbiettivi credi possa ambire?
Con Ibrahimovic e Robinho gli obbiettivi sono scontati, deve vincere tutto, lo deve anche al presidente che ha fatto un bel regalo alla squadra e alla società con l'acquisto di questi giocatori.
Siamo tutti pronti e carichi per questa annata!
Tu hai giocato molti derby contro la Roma di Daniele de Rossi, che ne pensi delle parole di Prandelli che sostiene che il giocatore della roma non sia ancora un leader?
Io sono del parere che nel calcio non si smette mai di imparare, sia sotto il profilo tecnico che su quello personale. Se Prandelli dice che può migliorare evidentemente è cosi. Io comunque punterei sempre su De Rossi che è uno tra i migliori in Italia.
Tu che hai giocato nel Bayern Monaco, quali pensi che siano le difficoltà che può incontrare la Roma contro i tedeschi?
E' una squadra molto forte con giocatori importanti, gioca molto bene con la palla a terra, sono convinto che sarà una bella partita.
In chiusura, prima di salutarti, volevamo da te che l'hai vissuta di persona, una battuta sulla notte di Berlino...
Un sogno che realizzano in pochi, è stata un'emozione fantastica, indescrivibile.
La ringraziamo del tempo dedicatoci, a nome di tutta la Redazione di Roma Caffè.
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