CHIAMA IN DIRETTA ALLO 06 36 00 40 73 OPPURE INVIA UN SMS AL 338 88 444 10

mercoledì 22 settembre 2010

I voti di RomaCaffè dell’incontro Brescia – Roma 2 - 1

Nella miglior partita della stagione 2010/2011, la Roma esce ugualmente con 0 punti. Gli errori arbitrali di Russo, mal coadiuvato dagli assistenti, condizionano una partita che ha visto i giallorossi costantemente nella metà campo delle rondinelle.




di Mauro Carbonaro

Julio Sergio 10: un voto ovviamente simbolico, ma avremmo dovuto scegliere tra un “senza voto” o un voto all’attaccamento alla maglia che mostra nelle battute finali: in lacrime per il dolore, ma ancora presente tra i pali!

Rosi 4,5: un intervento a centrocampo scomposto pregiudica l’andamento della sua partita. In un momento così difficile, il giovane terzino appare in difficoltà. Vicino all’espulsione dopo 20 minuti, il mister Ranieri capisce che non è più aria.

Cicinho 6,5: mezzo voto in più perché merita fiducia, in un momento dove gli esterni la titano. Dal suo piede nascono cross deliziosi, e, stranamente, appare anche più dedito alla fase difensiva, rispetto a come lo ricordavamo.

Cassetti 6,5: il brutto anatroccolo si è trasformato in cigno. Terzino, centrale, sembra aver trovato una continuità di rendimento tale da diventare elemento essenziale dello scacchiere giallorosso. Nella ripresa tira giù la serranda insieme a Perrotta

Juan 5,5: non ha molto da fare durante i 100 minuti di gioco, però nei momenti decisivi della partite vorremmo fosse lui il leader della difesa. Pecca di personalità e, per tale ragione, non sufficiente.

Mexes 5: l’intervento che provoca il rigore è la miglior cosa che Phil fa dall’inizio della stagione: scivolata pulita senza toccare l’attaccante. Quando però il momento è negativo, anche questi episodi si ritorcono contro. Ancora troppo svagato per il resto della partita. Esce tra le lacrime, mostrando un nervosismo assolutamente giustificabile, figlio di un periodo molto difficile per lui.

Perrotta 6,5: il contachilometri di Super Simo ha ricominciato a girare con i giri giusti. Nel secondo tempo, in 10, si esalta e impedisce, da solo, al Brescia di superare la metà campo, fermando tutto e tutti.

Pizarro 6: si danna l’anima, ce la mette tutta, in alcuni momenti lo vedi correre a destra e a sinistra, con passetti corti e veloci. La forma fisica però è ancora lontana, non certo per colpa sua, piuttosto per i problemi al ginocchio che lo condizionano dall’inizio della preparazione. E’ così fondamentale che anche al 50% deve rimanere in campo.

Brighi 5,5: tampona, si sacrifica, corre…fine.

Menez 6,5: la fase di raccolta firma per il referendum popolare “vogliamo il francese in campo per 90 minuti…almeno una volta” è in corso! Ci piace scrivere quello che i tifosi giallorossi dicono di lui da tempo “se sapesse anche tirare sarebbe un fenomeno”. Lo si dice da tempo, forse è vero, forse no, però agli occhi dei tifosi le accelerazioni del primo tempo sono “libidinose”. Inspiegabile il cambio

Adriano 5: quanto pesa, poco ci interessa, però appare come una Fiat Uno sulla Milano-Firenze. Se avete temuto che il vostro HD non funzionava più, state tranquilli…

Vucinic 5,5: tornato dopo un lungo infortunio, di più non ci si poteva aspettare. Diciamo che i suoi 60 minuti sono di rodaggio in previsione del match contro l’Inter di sabato sera.

Borriello 7: fisico, tecnica, testa: il centravanti! Era dai tempi di Batistuta che non si vedeva il numero 9 classico. Forte di testa, allo stesso tempo capace di andar via in tunnel all’avversario. Bello da vedere per le donne e per gli uomini.

Ranieri 5,5: è teso, molto nervoso. Capisce che Rosi è in difficoltà: puntuale la sostituzione. Molti dubbi però sul cambio di Menez, ancor di più con l’ingresso dell’Adriano “non HD”. Paradossalmente però, oggi più che mai, mister siamo con te!

Nessun commento:

Posta un commento