Roma sparita
Ranieri in confusione, sostituzioni da rivedere
Ranieri per l’ennesima volta in stagione cambia modulo, ritirando fuori dalla cantina la difesa a 3 (unico precedente a Napoli la scorsa stagione). Primo tempo di possesso palla, con sprazzi di Borriello e Menez che impensieriscono più volte la retroguardia del Napoli.
Il secondo tempo riparte con Brighi in sostituzione del francese Menez, con una Roma che, minuto dopo minuto, arretra sempre più il baricentro e deve soccombere alla velocità di Lavezzi (più volte pericoloso dalla parte di Cicinho) e Hamsik.
Lobont 7: salva più volte il risultato e dimostra che partita dopo partita stia ritrovando la fiducia persa dopo il lungo infortunio
Cassetti 5: non si capisce perché Ranieri, dopo aver ritrovato la difesa titolare, debba giocare fuori ruolo come esterno di una difesa a 3.
Juan 5: si può fare anche per il brasiliano il discorso di Cassetti. Ritrovato Burdisso deve adattarsi ad un modulo a 3 che non conosce appieno. Sfortunata la deviazione sull’autorete, che corona minuti e minuti di pressing bianco blu.
Burdisso 5,5: prova a rimediare più volte alle offensive della squadra di Mazzarri, ma anche lui deve piegarsi alle folate del Napoli. Determinato e “tignoso” ma non può sempre metterci una pezza
Riise 5: terzino di ruolo, da il meglio di se quando ha campo davanti e nelle sovrapposizioni con gli esterni di centrocampo, a Napoli non può fare nulla di tutto ciò. Avanzato per via della difesa a 3, appare svagato e meno preciso del solito
De Rossi 6: una delle poche note liete della giornata. Nel primo tempo recupera una miriade di palloni, mostrando segni di miglioramento. Nella ripresa scende un po’, ma comunque rimane una prova sufficiente
Pizarro 5: passi che è fondamentale, passi che è insostituibile, passino tutte queste premesse, però anche il Pek ha bisogno di riposo. I problemi al ginocchio ne hanno compromesso la preparazione fisica e, attualmente, non può reggere tre partite in sette giorni. Ma Simplicio dove sta?
Brighi 4,5: semplicemente inutile.
Menez 5,5: sul francesino o ci si crede veramente, oppure è meglio darlo via e farsene una ragione. Se si vuole puntare, o perlomeno provare, sulla sua esplosione, Jeremy ha bisogno di giocare 90 minuti, senza il timore di essere sostituito ogni volta. Sei partie, sei sostituzioni…ed il Napoli ringrazia
Totti 5: non ce ne voglia la leggenda, però non è il solito Francesco Totti. Galleggia tra centrocampo e attacco, in alcuni momenti non appare ne carne ne pesce, ma nonostante tutto il primo tempo mette più volte davanti la porta i suoi compagni. Alla distanza cala, raddoppiato sistematicamente dagli avversari, e probabilmente la sua sostituzione era la più giusta
Borriello 6,5: mostra giorno dopo giorno di essere stato uno dei colpi di mercato. Lotta contro tutta la difesa del Napoli, benché non riesca a trovare il gol. In questo momento è imprescindibile, ma Ranieri non appare della stessa idea, sostituendolo quando rimaneva ancor di più importante.
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